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Dopo due anni dall’ultimo esame VCP4 (il 14 luglio 2009 e primo esame VMware in beta ) sono di nuovo sulla graticola per il nuovo esame VCP.
La storia è disponibile (in inglese) anche su: http://communities.vmware.com/people/AndreTheGiant/blog/2011/07/21/my-vmware-vcp5-beta-exam-experience

L’esame in beta

Come scritto chiaramente nel blueprint ufficiale (v1.2) l’esame in beta (codice VCP511) consiste in ben 180 domande (ovviamente più di quante ve ne saranno nella versione finale), con 8 domande in una pre-exam survey.

Il periodo della beta è molto corto e finisce il 24 luglio (stranamente vi sono dei centri VUE che sembrano essere aperti anche il sabato e forse pure la domenica, anche se in Italia non li ho mai visti) e puè essere pianificato, previo invito, in un qualunque centro VUE (ovviamente che abbia dei posti disponibili). Anche se pare che tutti abbiano sia l’esame VCP510 (quello ufficiale disponibile da fine agosto) e anche il VCP511 (quello beta)  non è possibile prenotare l’esame beta se non si dispone di un invito e voucher ufficiale da parte di VMware.

Durata dell’esame

La durata massima è di 225 minuti, con altri 15  per completare la survey iniziale. Per chi non è di lingua inglese sono previsti ulteriori 30 minuti (l’estensione dell’esame è automatica in fase di registrazione e in effetti funziona bene, visto che è attiva da più di un anno su tutti gli esami VMware).

Ad essere onesti la durata è più che sufficiente, sono persino riuscito a rivedere tutte le domande una seconda volta e avanzare più di 40 min. Rispetto all’esame beta VCP411 è sicuramente un passo avanti, in quel caso vi erano 255 + 30 min… troppi (e infatti alla fine ho mollato per sfinimento)… Ma in quel caso vi erano anche molte più domande (mi pare di ricordare circa 300… decisamente troppe!).

Ovviamente bisogna usare il tempo nel modo giusto… non soffermarsi troppo sulle domande… usare la funzione review per saltare le domande  (per per furtuna era presente, visto che non in tutti gli esami beta c’è stata).

Questa volta sono anche stato fortunato con il centro VUE e l’aria condizionata funzionava (due anni fa mi sono trovato in una stanza bollente, con il sole che picchiava sulle finestre e senza climatizzazione e senza acqua… forse nell’inferno si stava meglio?!). Sarà banale, ma una stanza confortevole aiuta a concentrarsi.

Contenuto dell’esame

Ovviamente non posso raccontare il tipo di domande. Ma gli argomenti sono descritti nel blueprint… e quello che non è incluso non è contemplato nell’esame… Questo è un bel messaggio, visto che si può capire facilmente quali argonomenti non sono proprio trattati.

Fa eccezione un argomento che stranamente manca del blueprint (forse era considerato ovvio?!) che è la conoscenza (a onor del vero anche superficiale può bastare) dei prodotti e soluzioni VMware e anche un minimo di conoscenza dei concetti legati al Cloud Computing (qua devo ammettere che è già meno ovvio).

Qualcuno si potrebbe chiedere quante domande riguardano il nuovo licensing? Beh… basta vedere il blueprint per farsi un’idea. Fortunatamente l’esame VCP è rimasto un esame prettamente tecnico e tutta la parte commerciale è nella “certificazione” VSP.

Come spesso accade il Mock exam è più facile del previsto, ma questa volta devo dire che può già fornire una valida idea sul tipo di alcune domande.

Le domande sono tutt’altro che facili… molte sono a risposta multipla e in tutte giusto una risposta è facilmente scartabile, ma le altre sono molto simili e ragionevoli… anzi in alcuni casi manca proprio la risposta che uno si potrebbe aspettare come quella più corretta e quindi bisogna cercare una ragionevolemente più corretta delle altre.

C’è anche da aspettarsi alcune domande riguardo la command line… però devo dire che sono state abbastanza semplici… occhio però a ricordarsi che si parla di ESXi (alcuni comandi sono solo per ESX). Attenzione che ci si potrebbe aspettare che non vi siano domande sul vecchio ESX, ma non è vero… ESX è ancora presente… ovviamente negli scenari di upgrade di prodotto (come tra l’altro specificato nel blueprint).

Rispetto agli altri esami VCP (anche se pare che qualcosa sia cambiato negli ultimi VCP4) esistono anche molte domande di tipo “scenario”… sicuramente un passo avanti rispetto alle domande puramente mnemoniche… diventa quasi in piccolo esame VCAP-DCD.

Alla fine devo dire che il livello dell’esame è si decisamente alzato anche nella difficoltà.

Da notare che alcune domande rimangono generiche (paradossalmente potrebbero valere per un VCP3), altre sono specifiche solo sulle nuove funzioni introdotti in vSphere 5 e altre sono “a trabocchetto” visto che la risposta cambia proprio perché parliamo di vSphere 5 (mentre sarebbe stata un’altra con vSphere 4.x).

La distribuzione delle domande mi è sembrata buona e non troppo sbilanciata su specifici argomenti o funzini (non come era avvenuto nell’esame beta VCP4 dove un numero spropositato di domande erano sui DVS e sulle vApp).

Riferimenti utili

Come sempre il blueprint è un buon punto di partenza… anche se attualmente non esistono versioni commentate. Anche la documentazione ufficiale è fondamentale (ma al momento non è neppure disponibile).

Molte altre informazioni sulle nuove funzionalità si trovano nei vari “What’s new”. Per un elenco completo vedere: http://www.yellow-bricks.com/2011/07/20/whats-new/

Inolte nel Partner Central vi sono veramente tanti documenti e presentazioni, anche se molti sono di carattere puramente commerciale.

Infine anche qualche buon libro può aiutare (come “VMware vSphere 5 Clustering Technical Deepdive” oppure, appena sarà disponibile, “Mastering VMware vSphere 5”), ma non bisogna dimenticarsi di un buon laboratorio per fare pratica, soprattutto nello troubleshooting, nel deployment e nell’upgrade.

Risultato dell’esame?

Come sempre accade in un esame beta, bisognerà aspettare (non poco) per avere i risultati finali. Spero (ma probabilmente invano) che i risultati siano resi noti prima che l’esame ufficiale inizi (ma purtroppo questo è forse il più grande difetto degli esami beta di VMware: il risultato della sessione beta di solito si conosce dopo che l’esame è diventato ufficiale).

Anche se non sarà possibile, mi auguro almeno che non passino troppi mesi (posso capire che c’è poco tempo da qui a fine agosto)… La volta scorsa sono passati (mi pare) ben 2 mesi da quando l’esame ufficiale era iniziato.

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