This post is also available in: Inglese

Reading Time: 3 minutes

Il Dell KACE K2000 è un appliance per il deployment dei clienti (o per essere più precisi per il deployment del sistema operativo sui client). Rispetto a soluzioni esistenti (alcune fornite anche direttamente da Microsoft) sono supportati sia client Windows che client MacOSX. L’appliance è disponibile o come sistema fisico (un classico PowerEdge da 1 unità) oppure come macchian virtuale per ambienti VMware (in questo caso prende il nome di VK2000). Esattamente come il K1000, il sistema operativo usato è un BSD, motivo per il quale l’ambiente Hyper-V non è supportato.

Stando al sito di Dell KACE, i punti chiave di questa soluzione sono:

  • Semplicità d’uso: in poche ore si può essere produttivi, almeno nella parte di deploy (più complesso capire il meccanismo di imagin o quello di migrazione). Sicuramente più semplice da capire rispetto al K1000 (che però svolge molte più funzioni).
  • Comprehensive: i task di pre-deployment possono svolgere varie funzioni importanti per il deploy di un client, come ad esempio partizionare l’hard drik, configurare o aggiornre il BIOS, configurare il RAID, …. I driver (dei sistemi Dell) possono essere facilmente iniettati in fase di installatione.
  • Affordable: frease più di marketing (comunque con alcuni elementi condivisibili) che lascio nella sua forma originale… “enjoy low total cost of ownership with a hardened, self-healing appliance that has no hardware or software pre-requisites, no incremental professional-service fees and no hidden costs”.

La tecnica di imaging del K2000 è di tipo file-based imaging (chiamata K-imaging) che presenta il vantaggio di trasmettere solo i file modificati riducendo sia il tempo di imaging, sia la banda utilizzata (ma come pure lo spazio richiesto).

La console di gestione è web-based (ed è del tutto simile a quella del K1000, benchè non vi sia alcuna integrazione diretta tra le due). La compatibilità (eccetto per alcune funzioni particolari) è con la maggior parte dei browser rendendola quindi ideale in ambienti multipiattaforma.

Il deploy di un nuovo client è gestito con i tradizionali sistemi di PXE/DHCP/TFTD. Ma un aspetto sicuramente interessante è la presenza di un server VNC che permette di vedere e se serve interagire durante l’intallazione.

Per quanto riguarda invece i possibili miglioramenti, sarebbe auspicabile:

  • Aggiunta di sistemi Linux.
  • Maggiore integrazione tra K1000 e K2000 (utenti condivisi anche se non si usa LDAP, i driver Dell potrebbero essere condivisi, gli aggiornamenti del K1000 potrebbero andare ad aggiornare le immagini del K2000).
  • La gestione dei workflow è buona (decisamente meglio rispetto al K1000), ma comunque migliorabile.
  • La gestione delle ISO è sicuramente migliorabile: perché bisogna caricare i file contenuti (tramite apposito tool di upload) e non semplicemente caricare la ISO (magari tramite share di rete)?

Per una descrizione della suite, vedere il post relativo.

Share

Virtualization, Cloud and Storage Architect. Tech Field delegate. VMUG IT Co-Founder and board member. VMware VMTN Moderator and vExpert 2010-24. Dell TechCenter Rockstar 2014-15. Microsoft MVP 2014-16. Veeam Vanguard 2015-23. Nutanix NTC 2014-20. Several certifications including: VCDX-DCV, VCP-DCV/DT/Cloud, VCAP-DCA/DCD/CIA/CID/DTA/DTD, MCSA, MCSE, MCITP, CCA, NPP.