Con il nuovo vSphere 5.1 è stata aggiunta una nuova modalità di vMotion (disponibile, come ogni nuova funzione, solo dal Web Client) che combina il vMotion e lo Storage vMotion in una singola migrazione a caldo che permetterà di spostare a caldo le VM tra host e cluster senza più il requisito dello storage condiviso! Questa funzionalità permetterà di incrementare la mobilità delle VM e di adottare (in alcuni casi specifici) lo storage locale (o comunque non condiviso). Con questa modalità sia lo stato della VM (come già avveniva con il vMotion) sia i file della VM saranno spostati tramite la rete, utilizzato le interfacce vmkernel destinate al vMotion (che richiederanno quindi un’analisi e un design più accurato).
I requisiti sono:
- Gli host devono essere gestiti dallo stesso vCenter Server
- Gli host devono far parte dello stesso datacenter
- Gli host devono essere nella stessa rete di livello 2 (e sullo stesso switch se si usano i VDS)
- Gli host devono avere gli stessi processori o avere la stessa baseline EVC (esattamente come accade ora con il vMotion tra cluster)
Considerazioni aggiuntive:
- L’operazione di enhanced vMotion è un’operazione unicamente manuale
- DRS e SDRS non applicano operazioni di enhanced vMotion
- Enhanced vMotions conta nei limiti delle varie operazioni di vMotion (max 8 operazioni concorrenti di vMotions per host) e Storage vMotion (max 2 operazioni concorrenti di vMotions per host)
- Di conseguenza il massimo numero di operazioni concorrenti di enhanced vMotions è 2 per host (dato dal limite delle operazioni Storage vMotions per host)
- Enhanced vMotion è in grado di sfruttare configurazioni multi-NIC, se disponibili (esattamente come avviene con il vMotion a partire dalla versione 5.0)