Di seguito riporto il testo di una mia invervista rilasciata ad HP Converged Infrastructure Blog.
CI-BLOG: Sei già stato in passato a VMworld?
Andrea: Ho iniziato con le prime edizioni che si erano svolte a Cannes, poi ho seguito le due edizioni svolte a Copenhagen e quest’anno, oltre a Barcellona, sono riuscito anche a seguire per la prima volta l’edizione americana. Per quanto riguarda gli altri eventi VMware ho invece avuto solo una volta l’occasione di andare al VMware Partner Exchange sempre in USA, giusto per vedere i tipi di eventi internazionali da loro proposti.
CI-BLOG: Cosa ti ha colpito di più di VMworld 2012?
Andrea: Mi ha colpito soprattutto il fatto che per la prima volta ho visto un numero consistente di partecipanti anche in Europa (sopra gli 8000). Spero che questo permetta di dare maggior risalto all’edizione europea che di solito, soprattutto negli ultimi anni, è stata lo specchio di quella americana, mentre già quest’anno si è potuto notare qualche annuncio ufficiale fatto direttamente qui a Barcellona; questo significa che anche l’audience europeo, sebbene sia minore rispetto a quello USA, è in forte crescita. Quindi vale la pena esserci!
CI-BLOG: Sembra quasi una promozione anche per l’anno prossimo.
Andrea: Si. Consiglio davvero a chiunque di poter partecipare a questo evento sopratutto perchè è un’occasione di networking, con la possibilità quindi di incrociarsi con altre persone del settore italiane, europee e anche di altre parti del mondo, che anche loro vengono a seguire VMworld Europe.
CI-BLOG: Qual’è l’argomento su cui si discute di più in Italia al momento per quanto riguarda il settore IT Enterprise?
Andrea: In Italia, se ci facciamo caso, abbiamo una situazione un po’ anomala rispetto agli altri paesi perchè il segmento dello Small Medium Business(SMB) è di fatto il tessuto del paese in quanto la grossissima parte delle aziende rientra in questo segmento che ha numeri inferiori rispetto alla media americana come dimensioni di dipendenti, di client e proprio di struttura in generale; questo anche rispetto alla media europea. Non è un caso però che VMware ha iniziato negli ultimi anni a dare un maggiore risalto all’aspetto dell’SMB, infatti c’erano molte sessioni dedicate a questo tipo di segmento; tra l’altro, sebbene si tratti di aziende piccole, quindi con poca disponibilità di budget, i numeri sono comunque alti e di conseguenza escono fuori dei progetti molto interessanti. Quello che bisogna fare in Italia è quindi cercare di mediare tra quello che uno vorrebbe e quello che uno potrebbe; su questo aspetto l’attenzione su realtà più piccole, rispetto a banche o grosse società di telecomunicazione, aumenta la possibilità di scelta.
CI-BLOG: Sei riuscito a passare al nostro stand di HP?
Andrea: Certo, tra l’altro avevo già avuto l’occasione di vedere il vostro stand durante il VMworld di San Francisco. È sempre molto bello poter avere l’occasione di poter scambare quattro chiacchere con qualche ingegnere o persona in grado di rispondere direttamente alle proprie domande sulle soluzioni HP e in generale sul mondo IT per l’impresa. Purtroppo non ho invece avuto abbastanza tempo per poter seguire le sessioni, ma so che sono disponibili sul sito di VMworld quindi posso recuperare.
L’intervista completa è disponibile sul sito HP Blog Hub.