Durante il periodo della beta dell’esame VCAP5-DCA non ho avuto modo di trovare alcun posto disponibile, ma del resto questo esame non mi era necessario per l’aggiornamento alla certificazione VCDX5. Rimane comunque, secondo me, l’esame migliore di VMware e, in fondo in fondo, anche il motivo per il quale avevo intrapreso il mio cammino verso il VCDX. Quindi sono stato ben contento di aver avuto l’occasione e il tempo di provare a sostenere questo esame.
Dopo l’esame del 10 gennaio 2013 ho dovuto aspettare le canoniche 3.5 settimane (in linea con i tempi di attesa per questo esame) per scoprire di averlo passato:
Decisamente è l’esame che forse meglio di sposa con quando vuole verificare e certificare: per tastare le capacità di un amministratore cosa c’è di meglio che non delle prove pratiche? Non c’è modo di barare, si può andare a tentoni, ma il tempo corre… quindi o si è in grado oppure non si passa (facilmente) l’esame.
Tra l’altro è molto apprezzabile che durante l’esame vi sia la documentazione disponibile. Prorio perché un bravo amministratore non è chi conosce a memoria gli argomenti, ma chi sa fare o sa almeno come recuperare le informazioni (corrette) per fare. Personamente più dei manuali o delle guide trovo funzionale i motori di ricerca, ma ovviamente non è pensabile dare accesso ad Internet durante l’esame ed è giusto che solo le guide base di vSphere siano disponibili (sotto forma di PDF).
Altro aspetto decisamente apprezzabile dell’esame è che non importa come si risolvano le attività (si può usare la GUI, CLI, RCLI, PowerShell, … anche se in alcuni casi la scelta è limitata), a quanto pare viene valutato solo il risultato ottenuto (e non gli strumenti usati per ottenerlo). and not how you reach the result).
Unica critica è che forse alcuni task sono molto semplici e con vengono valutate tutte le capacità pratiche di un amministratore.
Blueprint
La versione attuale del blueprint (la traccia degli argomenti da conoscere) è la versione 1.1 (risalente al 9 luglio 2012) che rimane ancora valida. Si possono trovare un buon numero di ottimi documenti più dettagliati e alcuni link sono stati raccolti nel post VCAP5-DCA study guides and notes.
Da notare che tutti i riferimenti del blueprint sono a documentazione vSphere 5.0; e pure il lab era basato su vSphere 5.0!
Questa situazione è tipica della maggior parte degli esami VMware, che cercano di mantenere l’esame indipendente dalla minor release. Quindi, a meno di cambiamenti nel blueprint, aspettatevi una generica versione 5.x. Questo vuol anche dire che non troverete nulla sulle novità della 5.1 (quindi, ad esempio, il client grafico sarà il “vecchio” vSphere Client).
Ma assicuratevi di controllare bene il blueprint prima di sostenere l’esame.
Prima dell’esame
Prima di tutto bisogna prepararlo e studiare. Ma il consiglio è di non fidarsi solo dell’esperienza lavorativa (anche se lavorate con vSphere da vari anni). Vi sono funzionalità che magari usate poco (o non avete mai usato veramente), come ad esempio l’AutoDeploy. Per queste solo un buon lab può aiutare ad acquisire la pratica necessaria. Consultate quindi tutti gli argomenti trattati nel blueprint e colmate eventuali lacune.
Poi, prima di registrarsi all’esame, dovrete richiedere l’autorizzazione, come per ogni esame VCAP. La richiesta è molto semplice (tramite una form online) e viene approvata di solito in poche ore o al massimo in pochi giorni. Preparate il vostro VCP id che sarà richiesto come verifica dei pre-requisiti all’esame. A quel punto potrete schedularlo sul sito VUE, in un’area apposita (che per gli esami VCAP è chiamata VMware Advanced, e richiede una sua registrazione, almeno la prima volta).
Purtroppo il numero di centri VUE usabili dagli esami VCAP è limitato (rispetto al nomero totale) e in Italia ve ne sono solo 3 (Milano, Ravenna e Roma). Sicuramente meglio rispetto a 2 anni fa (dove in Italia non vi era nulla), ma lontano da una situazione ideale anche perché non sempre si trova posto e comunque molti dovranno prevedere costi di trasferta, oltrea al costo dell’esame e del tempo di preparazione e per sostenerlo.
Costo dell’esame che varia a seconda della nazione ma corrisponde a circa 400$ (e durante gli eventi VMware, come il VMworld o il PEX, si può trovare a prezzo scontato). Il codice VUE dell’esame è VDCA510.
Durante l’esame
L’esame è basato su 26 live lab con diverse attività pratiche da svolgere (più di una per lab). In realtà l’intero lab è uno solo e vi sono diverse attività e sotto-attività. Alcune possono essere requisito per altre successive, benché la maggior parte possa essere gestita in modo indipendente. Alcune attività possono anche richiedere attività di troubleshooting.
Il tempo a disposizione è 210 minuti con l’estensione automatica di 30 minuti se l’esame viene sostenuto in una nazione dove l’inglese non è la lingua principale. Il tempo potrebbe sembrare in sovra-abbondanza rispetto al numero di attività e se siete bravi e veloci potreste anche finire 30-60 minuti prima. La verità è che essendo un insieme di attività reali da svolgere su un ambiente reale, spesso vi possono essere dei tempi morti (più o meno lunghi) che dovrete gestire. Ad esempio, se doveteeseguire un deploy da template, non aspettate che finisca, intanto occupatevi di un’altra attività.
L’ambiente di lavoro consiste in una sessione remota su una macchina Windows con alcuni tool (vSphere Client, RDP client, Acrobat Reader, Putty, …); da qua potrete collegarvi al lab vero e proprio composto da: 2 host ESXi, un vCenter Server, una vMA e di solito un ambiente Windows con PowerCLI (ma potrebbe essere anche il vCenter). Tutti gli host hanno SSH attivo (o almeno lo avevano quando ho sostenuto l’esame).
Notare che avrete solo 1 monitor (tra l’altro pure di dimensione limitata) che vi costringerà a svariati passaggi dalla descrizione delle attività all’ambiente lab e viceversa.
Prestate molta attenzione, perché potreste bloccare il lab con operazioni sbagliate, come ad esempio riconfigurare male la rete virtuale (in realtà il vmkernel di management sta un vSwitch dedicato che non dovrebbe essere mai toccato/modificato). Per evitare situazioni di questo tipo, i task “pericolosi” sono minini e comunque non richiedono mai operazioni quali il riavvio di un host.
Per maggiori informazioni (in inglese) vedere la pagina ufficiale dell’esame VCAP5-DCA.
Exam experiences
- Thoughts On The VMware VCAP5-DCA Exam (Chris Wahl)
- VCAP5-DCA – My test experience (Bas Raayman)
- My VCAP5-DCA Experience (Eric Shanks)
- VCAP5-DCA Experience, My (Josh Coen)
- My VCAP5-DCA Experience (Gregg Robertson)
- VCAP5-DCA – my exam experience (Edward Grigson)
- VCAP5-DCA Exam Experience (Brian Tobia)
- My VCAP-DCA 5 Exam Experience (Chetan Sonar)