In un post precedente ho descritto i limiti del vSphere Client per Windows, in particolare nella sua versione 5.5 (che dovrebbe anche essere l’ultima). Ma in realtà anche il nuovo vSphere Web Client ha alcune limitazione, persino nella versione 5.5.
Prima di tutto ci si potrebbe chiedere se veramente il VMware vSphere Web Client è una soluzione multi-piattaforma? Potenzialmente sì, ma in pratica, un po’ per il framework Flash usato e un po’ per il plugin necessario ad accedere alla console delle VM, vi sono alcuni limiti di portabilità.
A partire dalla versione 5.5 (vedere le note di rilascio di vCenter Server 5.5a o 5.5b) Linux non è più ufficialmente supportato per questo motivo:
Because Linux platforms are no longer supported by Adobe Flash, vSphere Web Client is not supported on the Linux OS. Third party browsers that add support for Adobe Flash on the Linux desktop OS might continue to function.
Dall’altra parte, la versione 5.5 introduce (per maggiori dettagli vedere il documento what’s new) il pieno supporto a Mac OS X. Quindi una piattaforma si aggiunge e una (potenzialmente) si perde.
Gli altri limiti sono di fatto gli stessi della versione 5.1 e sono spiegati in questo post ufficiale. Di fatto, ancora oggi, esistono plugin legacy non riscritti o adattati per la nuova interfaccia (persino plugin di VMware). L’esempio classico è VUM: nonostante ora alcune informazioni siano visibili nella Web interface, le operazioni di scan & remediation si possono eseguire solo con la vecchia interfaccia.
Del resto questa fase transitoria dovrebbe esaurirsi con la versione 6.x di vSphere dove solo a Web interface dovrebbe rimanere e a quel punto gli sforzi per migliorare o correggere eventuali problemi saranno focalizzati tutti su un’unica interfaccia.
Personalmente mi auguro che nella nuova versione vengano considerati i seguenti miglioramenti:
- off-line mode: anche se finalmente il Web Client 5.5 lavora bene su reti geografiche (sicuramente molto meglio rispetto alla versione 5.1) lo scaricamento della parte Flash è una perdita di tempo e un’attesa noiosa… implementare una sorta di caching o di off-line mode sarebbe veramente utile ed apprezzabile
- console plugin: al momento è un accrocchio (per non parlare del protocollo di comunicazione) e ne limita la portabilità… perché non implementare qualcosa in HTML5? Il protocollo esiste già (Blast)… rimangono da implementare i sistemi per redirigere i dispositivi locali sulla VM remota
- dimensione del video: il Web Client soffre dello stesso problema del client Windows… se non avete un monitor generoso ed una buona risoluzione è veramente poco usabile…. possibile che non si riesca a trovare una soluzione con pannelli molto più ridimensionabili di questi oppure di tipo flottante?
- Flash: ma davvero è necessario? Capisco la complessità, ma non si può proprio riscrivere tutto in HTML5?