Benché ancora non si sappia nulla di quali sanno gli impatti dell’acquisizione di EMC da parte di Dell, almeno sulla linea dei prodotti storage dove esiste un po’ di sovrapposizione, diventa sempre più chiaro che il mondo delle soluzioni Dell Storage si stanno focalizzando sempre più sui prodotti della famiglia Compellent, a scapito delle famiglie PowerVault MD3 ed EqualLogic.
Del resto, il portfolio delle soluzioni di Dell Storage ha visto nuovi prodotti Compellent in settori prima occupati da altre soluzioni, come ad esempio il SC4020 (che copre il segmento mid-size, storicamente occupato da EqualLogic) e il nuovo SC2000v (che copre il segmento entry-level, storicamente occupato da PowerVault MD3). Senza dimenticare il nuovo SC9000 che si posiziona al top della gamma (almeno per quanto riguarda Dell Storage). E nei prossimi mesi si vocifera anche di un nuovo modello sempre Compellent.
Ora vi è stato anche l’annuncio della nuova versione del sistema operativo per i Compellent (SCOS7) che porterà interessanti novità:
- Funzionalità di data reduction con possibilità di eseguire sia deduplica che compressione a livello block-level (a livello file entrambe le funzionalità erano già presenti nel prodotti della famiglia FS) Dell si sbilancia a stimare un risparmio di 10:1 sulla capacità, ma oggettivamente bisogna valutare a seconda del tipo di workload e del tipo di dato.
- Maggiore flessibilità: con possibilità (in realtà disponibile già da ora) di migrare facilmente da soluzioni SC9000, SC8000 e SC4020. Tolto il modello SC2000v che rimane entry-level, tutti gli altri hanno varie forme di compatibilità e l’aspetto forse più interessante è dato dalla disponibilità nel corso di questi mesi di numerose funzioni high-end anche sul modello SC4020. Il vantaggio di avere uno storage definito in software!
- Nuova funzionalità di gestione Quality of Service (QoS) dello storage per differenziare il tipo di servizio a seconda del tipo di workload. Questa funzione era attesa da tanto tempo e porterà grossi vantaggi per ambienti multi-tenant o ambienti con un elevato consolidamento dello storage.
- Supporto per i VMware Virtual Volumes per una gestione granulare delle macchine virtuali, soprattutto se abbinata alla funzione di QoS descritta in precedenza.
- Gestione unificata delle soluzioni Dell Storage grazie al nuovo Dell Storage Manager (DSM), che andrà a sostituire il Dell Compellent Enterprise Manager, con funzioni di gestione dei prodtti SC (Compellent), PS (EqualLogic) ed FS (filer), il tutto con un’interfaccia finalmente HTML5 (e non Java based come lo era finora sia per Enterprise Manager, sia per la gestione degli EqualLogic).
Di queste funzioni, l’ultima è forse la più innovativa, visto che permetterà non solo la gestione unificata e centralizzata di soluzioni di storage diverse, ma anche la migrazione da una piattaforma ad un altra (con tanto di repliche tra EqualLogic e Compellent). Oltre che a proteggere gli investimenti dei clienti EqualLogic esistenti.
Le funzioni di data reduction sono invece arrivate dopo rispetto ad altri prodotti di storage, ma sarà comunque interessante vederle in funzione dato che saranno integrate con le funzioni di data progression dei Compellent. Sarà anche interessante vedere il miglioramento della compressione che viene applicata al tier più basso (o al primo, nel caso di un unico tipo di dischi). Introdotta per la prima volta nella SCOS 6.5 era molto limitata (solo blocchi non accedibili) ma è stata via via migliorata nello SCOS 6.6 e 6.7. Vedremo quali saranno i reali risparmi di spazio.
Anche il QoS non è una novità nel modo dello storage (altri sistemi già avevano soluzioni simili da tempo), chiaramente essendo il Compellent uno storage a blocchi, l’efficacia di questa soluzione in ambito di virtualizzazione si ha solo con una visione granulare delle macchine virtuali che è, di fatto, possibile esclusivamente con i Virtual Volumes (diverso è per gli storage orientati ai file, dove i file già rappresentano le parti delle macchine virtuali).
Il nuovo SCOS 7 sarà disponibile fin da subito per i clienti del nuovo modello SC9000, per gli altri (anche se non è ancora chiaro se per tutti i modelli esistenti ad oggi) sarà disponibile come aggiornamento a partire dal Q3, 2016. Per i clienti dei prodotti Dell PS Series (EqualLogic), per utilizzare le nuove funzionalità di gestione unificata e replica verso Compellent, dovranno aggiornare al nuovo PS 9.0 firmware. Ovviamente per implementare la replica servirà anche la licenza della replica per i prodotti SC (nei prodotti PS tutte le features sono invece già incluse con il prodotto).
Per maggiori informazioni:
- Dell4Enterprise post: Three ways SCOS 7 breaks new ground for enterprise storage
- Dell4Enterprise post: A good thing gets better: Dell SC and PS Series
- Enterprise Strategy Group Lab Review: Platform- and Data-efficient Dell Storage SC Series
- Dell SC Series storage
- Dell PS Series storage