Runecast Analyzer è un tool di analisi per ambienti VMware vSphere che si basa su un database di tutti gli articoli di VMware KB disponibili, sia per verificare l’applicazione delle best practice, sia per quando riguarda l’identificazione di possibili rischi o errori di configurazione.
Con la nuova version 1.7 ora l’analisi è estesa non solo all’ambiente vSphere ma anche ad un eventuale ambiente di HCI basato su vSAN, in modo da identificare possibili problematiche anche in questo caso.
Benché vSAN abbia già al suo interno un motore di healt check, in grado di analizzare problemi di configurazione, driver, firmware, possibili colli di bottiglia, …, tramite Runecast Analyzer è possibile aggiungere altri controlli, spesso complementari a quelli del vSAN healt check, in modo da ottenere un miglior controllo dell’ambiente.
Il primo aspetto che salta subito all’occhio, è la visibilità dell’ambiente, che dalla versione 1.7 è strutturata in diversi livelli: “Management”, “VM”, “Compute”, “Network” e“Storage”.
Tutti questi livelli sono visibili nell’angolo in alto a destra della dashboard principale:
Sicuramente è un primo poasso per fornire una visibilità completa ed end-to-end di un’infrastruttura che per sua natura è in realtà strutturata in componenti e livelli differenti, ma con una forte interazione e dipendenza reciproca.
L’altro punto dove si possono avere informazioni relative alla vSAN è la parte di analisi delle diverse KB, che ora riporta chiaramente voci specifiche nel caso si abbia un ambiente vSAN:
Per ogni voce, come di consietom, è possibile avere numerosi dettagli, incluse informazioni su come correggere il problema (se sussiste):
Un altro punto dove si possono avere informazioni specifiche sull’ambiente vSAN è il menu “Issue List”:
In questo caso si possono avere più dettagli o dettagli diversi rispetto a quanto riportato dal vSAN healt check, soprattutto per quanto riguarda possibili impatti su altri servizi legati a vSphere, come nel caso evidenziato in precedenza relativo a possibili problemi durante lo Storage vMotion di VM con più di 64GB su datastore vSAN..
Quello che manca totalmente, ma in fondo non è obiettivo di Runecast Analyzer, è un’analisi delle prestazioni con possibilità magari di avere confronti o deviazioni o scenari what-if. In questo caso bisogna ricorrere ad altri tool, come ad esempio vRealize Operations, o tools specifici per HCI benchmarking.
Infine, un’altra novità della nuova versione 1.7 di Runecast Analyzer è il miglioramento del vSphere web plugin. Tramite questo plugin è possibile vedere le informazioni di Runecast direttamente dai client web, senza bisogno di utilizzare due console differenti. E questo vale anche per informazioni relative a vSAN:
Notare che funziona con tutti e due i client web presenti in vSphere 6.5: sia con il vSphere Web Client (Flash) che con il vSphere Client (HTML5).