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A partire dal 6 maggio 2024 (da ieri quindi), ci sono delle importanti novità nelle certificazioni VMware : un nuovo portale Certification Manager 2.0 (https://cp.certmetrics.com/vmware/en/credentials/status), nuovi badge per le certificazioni, un prezzo standard per gli esami, e la muovo modalità di certificazione diretta tramite esame!

Per una volta tanto ci sono notizie positive dopo l’acquisizione da parte di Broadcom e lo tzunami che ha generato negli scorsi mesi!

Il costo di un esame sarà lo stesso per tutti gli esami VCTA, VCP e VCAP con una tariffa standard di 250,00 USD (immagino covertita in 250€, ma non ho ancora verificato). Questo nuovo prezzo si applicherà a tutte le nuove registrazioni, rinnovi e ripetizioni. Non ci saranno modifiche a contenuti degli esame.

Non male… ci si perde forse sull’esame VCTA che all’inizio mi pare costasse di meno, ma sicuramente ci si guadagna su tutti gli esami VCAP che avevano un prezzo decisamente elevato. Del resto molti vendor non fanno differenza sul costo degli esami, in base al livello. Notate che VCDX rimane fuori dato che ha un percorso più complesso.

Ma la novità più interessante è che a partire dal 6 maggio 2024, anche per chi parte da zero, il superamento di un esame sarà una condizione sufficiente per conseguire la certificazione, senza più il più il prerequisito di un corso ufficiale.

Cosa significa? Ora basta passare l’esame e ottenere la desiderata… a prescindere da dove si parte. Ad esempio per la certificazione VCP-DCV (Data Center Virtualization 2024 [v2]):

Il corso ufficiale è diventato solo una raccomandazione!

E come si può notare la certifica Data Center Virtualization 2024 è stata rinominata in Data Center Virtualization 2024 [v2].

E per chi è già certificato? Non cambia… già prima non serviva il corso e come prima, in molti casi, si potrà scegliere tra sostenere l’esame o seguire un corso ufficiale. Per esempio per la certifica VCP-DCV 2024, nel caso si parta dalla certifica VCP-DCV 2023 o esame o corso:

In questo modo si tengono ancora validi e utili i corsi ufficiali (perchè possono rappresentare un utile percorso alternativo a rinnovare le certifiche), ma non si rendono più obbligatori.

Questo era un gap abbastanza iniquo (considerando che di listino spesso costavano più di 2500€) e non sempre preparavano per la certifica (molti argomenti dell’esame, nei corsi recenti non sono presenti).

E, in fondo, è quello che fanno molti altri vendor (non tutti), dove chi sa può sostenere l’esame direttamente e dimostrare le sue capacità.