Come scritto in un post precedente, Citrix ha cercato, con XenServer 6, di chiudere il divario tecnologico (o almeno quello di funzionalità) del suo prodotto rispetto a VMware vSphere… non sta a me giudicare il risultato, ma moltre funzioni (inclusi i distributed virtual switch) oramai sono comuni ad entrambe le piattaforme. Ovviamente non basta confrontare le funzioni, ma sono tanti altri i fattori di scenta di un hypervisor e di una soluzione di virtualizzazione.
Per chi è curioso e vuole provare o semplicemente dare un’occhiata all’ambiente, è possibile eseguirlo in ambiente virtuale VMware sia con Workstation 8 (probabilmente funzionrebbe anche con la versione 7) che con vSphere 5.
Ma bisogna ricordarsi di soddisfare i requisiti minimi specificiati nella XenServer Tech Specs:
XenServer Host
- 64-bit x86 server-class system
- CPU: 1.5 GHz minimum, 2 GHz or faster multi-core recommended
- Intel® VT or AMD-V™ required for support of Windows guests
- 2GB to 1TB physical memory
- Up to 64 logical processors
- 100Mb/s or faster NIC
- Up to 16 physical NICs
- Local, Fibre Channel or SAN boot disk with 16 GB of space minimum, 60 GB or more recommended
- Fibre Channel, iSCSI or NFS LUN with 356MB of space minimum for High Availability (HA) heartbeat storage repository
XenCenter Client
- x86-based system
- Microsoft® Windows® 2000, Windows XP, Windows Server® 2003, Windows Server 2008, Windows Vista , or Windows 7 (all Editions and Versions)
- .NET Framework 2.0 SP1 or later
- CPU speed: 750 MHz minimum, 1 GHz or faster recommended
- RAM: 512 MB minimum
- Disk space: 100 MB minimum
- Network interface card
Per chi non è pratico della soluzione Citrix, lo XenCenter Client non è altro che lo strumento di gestione da eseguire su una macchina Windows (esattamente come il vSphere Client) e la parte “server” in realtà è distribuità tra i vari host (di fatto non esiste un equivalmente del vCenter Server, benché per alcune particolari funzioni sono richiesti specifici servizi da far girare o in appliance o su macchine “server”).
- Per VMware Workstation c’è poco da fare: OS -> Other 64 bit, 2 GB RAM, 16 GB disk, default NIC e abilitare il VT support.
- For vSphere è possibile seguire questo post: How to run XenServer 6.0 on vSphere 5 – with nested Windows Server 2008 R2 VM.
La scheda di rete E1000 andrà bene (come pure il controller LSI Parallel), ma per i virtual switch bisogna abilitare la modalità promiscua (personalmente preferisco non farlo a livello di virtual switch, ma creare un portgroup specifico dove posizionare gli host virtuali)
I 16 GB di disco di requisito minimo sembrano obbligatori (curioso visto che nella versione XenServer 4 sono sicuro che si installava anche su chiavette USB da 4 GB USB ), se mettete 8 GB o meno comparirà uno strano errore che non esiste alcun disco.
Per chi ha fretta, Citrix mette a disposizione nel sito di download anche una VM Linux già pronta all’uso (è una CentOS 5.5) per iniziare subito a testare il sistema.