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Durante la prima general session del VeeamON 2015 vi sono stati vari annunci importanti, alcuni già noti, altri a sorpresa.

Natualmente molto riguardava l’annuncio della prossima versione Veeam Backup & Replication v9, della quale molte novità erano già note, con tanto di piccolo film di fantascienza prima nell’inizio della general session.

Ma anche due prodotti completamente nuovi: Veeam Managed Backup Portal for Service Providers e Veeam Backup for Linux.

Veeam Managed Backup Portal for Service Providers

All’evento si è percepita molta attenzione ai Service Provider (persino maggiore che per i partner normali), con varie funzionalità pensate per loro (come ad esempio la replica gestita tramite Cloud Connector) e persino un prodotto (o per meglio dire un sevizio) tutto nuovo: Veeam Managed Backup Portal for Service Providers.

Il servizio, disponibile all’interno del Marketplace Azure, consente le eseguire le seguenti attività:

  • Simplified customer on-boarding: With a service provider administration portal, creating new customer accounts, provisioning services, and even managing customer billing and invoicing is easier than ever.
  • Streamlined remote monitoring and remote management: Daily monitoring and management of customers’ jobs is made simple and convenient, and can be done securely through a single port over SSL/TLS (no VPN required).
  • Multi-tenant customer portal: Clients remain engaged with a customer portal where they can set up users and locations, easily monitor backup health, review cloud repository consumption and manage monthly billing statements.

Anche se pensato per i provider, sulla carta potrebbe tornare utile anche per le aziende di consulenza e/o i partner dato che permette la gestione degli ambienti dei propri clienti da una console remotizzata, avendo sottocontrollo l’andamento dei Job e delle varie attività di backup, il tutto senza dover installare VPN o simili. Certo, bisogna vedere poi i costi se la modalità di gestione delle licenze, ma l’idea è sicuramente interessante.

Il prodotto sarà disponibile dopo il rilascio ufficiale di Backup & Replication v9 e comunque entro Q1 2016.

Vedere anche l’annuncio ufficiale (in inglese): New Veeam Managed Backup Portal for Service Providers Enables Partners to Launch New Services and Accelerate Cloud Revenue Opportunities.

Veeam Backup for Linux

Veeam Backup for Linux è una soluzione di backup free, basata su agente, per proteggere sistemi Linux. Per certi versi simile a Veeam Endpoint, ma per un altro sistema operativo.

ll prodotto è studiato per la protezione dei workload basati su macchine Linux, sia fisiche, che magari su cloud pubblici, che fino ad oggi erano esclusi dalle soluzioni Veeam (Linux era supportato in modalità agent-less ma solo per workoad in VM su ambienti vSphere o Hyper-V).

Il prodotto sarà gratuito e supporterà le più importanti distro sul mercato, in particolare le varie Debian e Red Hat e rispettive derivate.

Tra le funzionalità previste:

  • Configuration will allow for backup options ranging from the entire server, to volume-level, to file-level. This will give you the ability to restore specific files or volumes on your server, or even the entire server with bare-metal recovery.
  • Administrators will also have the ability to use pre-freeze and post-freeze scripts so they can prepare the workloads on their server for backup to also make sure everything is in a consistent state on the application level.
  • The available management options will include a web-based GUI, command-line interface and configuration files. For those who likes to work via command line, Veeam has created a minimalistic, but informative, console interface that provides real-time info in an accessible form on job progress and performance statistics.

Tra le funzioni più importanti, troviamo la piena integrazione con Backup & Replication e questo significa che possibilità di utilizzare i repository centralizzati esattamente come avviene per Veeam Endpoint.

Questo potrebbe essere uno degli annunci più “distruttivi” dato che colma una grande mancanza del mercato e che potrebbe prima o poi cambiare aspetto alle soluzioni di data protection di Veeam: pensate a cosa succederebbe se un giorno Backup & Replication includesse le funzionalità dell’endpoint per Windows e di questo nuovo per Linux?

Veeam-Backup-Linux

Il prodotto sarà disponibile nel 2016, probabilmente dopo il rilascio della v9. Per chi volesse provare il prodotto in anteprima, è disponibile un limitato numero di accessi alla beta, tramite questo sito web.

Vedere anche l’annuncio ufficiale (in inglese): New Veeam Backup™ for Linux Delivers Availability for Linux Servers in the Cloud and On Premises; Latest FREE Tool from Veeam.

Veeam Backup & Replication v9

La nuova major release avrà tante novità, molte già note e alcune annunciate all’evento. In rosso le nuove funzioni, per il resto si tratta spesso di aggiunte o miglioramenti (a volte anche molto consistenti):

Source storage

  • Integrazione con gli storage EMC (o dovremmo dire Dell?) VNX & VNXe con la possibilità di creare backup delle storage snapshot (solo versione per vSphere).
  • Vari miglioramenti nell’integrazione con NetApp (solo versione per vSphere).
  • NFS (Direct Access) che di fatto è una modalità di trasporto equivalente a quella Direct SAN, ma pensate per datastore NFS (solo versione per vSphere).
  • Possibilità di creare “On Demand Sandbox” da una Storage Snapshot (solo versione per vSphere).

Target storage

  • Integrazione nativa con target HP StoreOnce Catalyst.
  • Miglioramenti a EMC Data Domain Boost con v3.0 (DD OS 5.6 support, DD Boost over WAN).
  • Nuovo modello di catena di backup: “Per VM backup file chain” pensata per parallelizzare le scritture e/o per supportare al meglio appliance di deduplica generici.
  • Scale-out backup repository: un modo per poter “aggregare” più target come un unico target logico, utile sia per sfruttare al meglio lo spazio dei target, ma anche per gestire la migrazione da un target ad un altro.

Cloud Connect Replication

  • Replication from site to Cloud without doing a backup copy.
  • Full site failover or partial site failover through new web portal.
  • Multi tenant support for (Service providers).

Veeam Explorers

  • Veeam Explorer for Oracle, new explorer, still agentless with supporto for log replay and transaction level recovery. Oracle hosts can be Windows or Linux.
  • Veeam Explorer for MS Exchange, with eDiscovery enhancements, export report about mailbox stores and query result estimation based on selected criteria.
  • Veeam Explorer for Active Directory, now include recovery for GPOs, for AD Integrated DNS records and also recovery of configuration partition records.
  • Veeam Explorer for Microsoft SQL, now support table level recovery for tables with no dependencies, SQL Objects (stored procedures, views, etc.) and can leverage a remote Staging SQL Server.
  • Veeam Explorer for Microsoft SharePoint, full SharePoint Site & Site collection restores, recovery of list & item permissions and recovery of a Remote SQL Server.

ROBO enhancements

  • Standalone console, via a local client on your laptop to access the remote site servers (No more RDP needed).
  • Guest interaction proxy, any VM can then become the proxy from the ROBO site.
  • Direct File Level Restore.

Tape support enhancements

  • Parallel Processing.
  • Global Media pools (can now span across multiple libraries or single tapes).
  • GFS Media Pools (Reduced tape consumption with longer retentions).

Other optimizations

  • BitLooker optimization: stores zero blocks into an image, analyses NTFS MFT to see deleted data, reduces backup sizes
  • Useless Data: Used for un-needed data like, logs, temps, DFS Cache. “File-Selective image level processing” to exclude files/folders from image level backups.

Vedere anche (in inglese):

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Virtualization, Cloud and Storage Architect. Tech Field delegate. VMUG IT Co-Founder and board member. VMware VMTN Moderator and vExpert 2010-24. Dell TechCenter Rockstar 2014-15. Microsoft MVP 2014-16. Veeam Vanguard 2015-23. Nutanix NTC 2014-20. Several certifications including: VCDX-DCV, VCP-DCV/DT/Cloud, VCAP-DCA/DCD/CIA/CID/DTA/DTD, MCSA, MCSE, MCITP, CCA, NPP.