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Le certificazioni MCSE “versione 2” (quelle note anche come Microsoft Certified Solutions Expert) rappresentano il livello avanzato (o per meglio dire quello “expert”) nei percorsi di certificazione Microsoft. (Re-)Introdotti più di un anno fa insieme al livello MCSA, e completati qualche mese fa al livello MTA, che invece rappresenta il livello entry level, hat are the entry level, soprattutto per le persone che già non conoscono le tecnologie Microsoft.

Ho conseguito la certificazione MCSE: Private Cloud ancora nel settembre 2012, ma in realtà sfruttando un percoso “semplificato” (ora rimossso, visto che era valido per un periodo limitato), quindi non era stato davvero un esempio completo di quelle che sono nuove certificazioni MCSE.

Decisamente pià difficile è stato conseguire la certificazione MCSE: Server Infrastructure, che ho ottenuto qualche settimana fa utilizzando il percorso completo e gli esami in versione finale. Come praticamente tutte le altre certificazioni MCSE bisogna partire dalla certificazione Microsoft Certified Solutions Associate (MCSA): Windows Server 2012. Da qua, con due esami specifici si ottine la certificazione MCSE.

E ‘ curioso che il percorso sia simile per quasi tutte le certificazioni MCSE e soprattutto che vi sia lo stesso punto di partenza, anche perché questo è davvero limitante per i percorsi di aggiornamento, come, per esempio, da MCTIP su Exchange o SharePoint. E potenzialmente rende meno utili altre certificazioni MCSA, considerando che bisogna partire da quella Windows Server 2012!

Partendo dal livello MCSA, i due esami richiesti per la certificazione MCSE: Server Infrastructure sono:

Entrambi hanno una struttura molto simile: domande a risposta multipla, alcune domande drag & drop e alcuni scenari. Come al solito il tempo non è un problema: avrete abbastanza tempo (forse anche troppo), persino se l’inglese non è la lingua principale (è vero che gli scenari richiedono tempo, ma vi sono solo poche domanda di quel tipo).

Un aspetto negativo è le domande basate su scenari sono trattate come esami a parte, hanno il loro tempo, un numero di domande a parte, una propria sezione di review. E bisogna completare queste parti come fossero esami completi, senza la possibilità di tornare su quelle risposte (chi ha mai fatto esami di tipo aggiornamento ne sa qualcosa!)… personalmente trovo questo un po’ confusionario e dispersivo.

Il problema è che questi esami richiedono la conoscenza di un sacco di diverse tecnologie Microsoft, tra cui la virtualizzazione, gli strumenti di gestione (veramente tante domande su diversi componenti di System Center), e anche un po’ di nozioni di base su diversi altri componenti (come ad esempio SQL Server 2012).

Personalmente ho trovato l’esame 70-414 davvero difficile, con molte domande differenti e non semplici. Fortunatamente per me, ho trovato molte domande sulla virtualizzazione (che mi risultavano semplici), ma onestamente non ne capisco la motivazione, visto una certificazione MCSE specifica!

Quindi prestate molta attenzione a questi esami (e probabilmente sarà così anche per gli altri MCSE), perché richiedono una conoscenza sia profonda che ampia su differenti tecnologie, non solo quelle che riguardano la Server Infrastructure.

E ricordatevi anche che le certificazioni MCSE (come già scritto in questo post) non hanno versioni di prodotto o tecnologia in quanto, rispetto alle certificazioni MCSA, hanno una validità limitata nel tempo (2 o 3 anni) e dopo vanno rinnovate!

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Virtualization, Cloud and Storage Architect. Tech Field delegate. VMUG IT Co-Founder and board member. VMware VMTN Moderator and vExpert 2010-24. Dell TechCenter Rockstar 2014-15. Microsoft MVP 2014-16. Veeam Vanguard 2015-23. Nutanix NTC 2014-20. Several certifications including: VCDX-DCV, VCP-DCV/DT/Cloud, VCAP-DCA/DCD/CIA/CID/DTA/DTD, MCSA, MCSE, MCITP, CCA, NPP.