FalconStor è una società ben nota nel campo della protezione dei dati. Tra i loro prodotti vi sono interessanti appliance da usare come target per backup su disco (D2D usando un frontend NAS) o di backup su nastro (virtuale) (usando un frontent VTL).
La scelta tra le due soluzioni è dettata principalmente sul protocollo di front-end e dall’ambiente di backup esistente: in alcuni casi potrebbe essere meglio esporre un’interfaccia a nastro (ad esempio in grandi ambienti con Legato NetWorker o Symantec NetBackup), in altri casi la soluzione di backup funziona meglio con una condivisione di rete e l’approccio NAS diventa la scelta naturale.
Ora hanno annunciato la disponibilità della versione 8.0 della soluzione FalconStor Optimized Backup & Deduplication. Questa nuova versione integra sia la tecnologia VTL che la funzionalità NAS in un unico prodotto con le stesse funzionalità di base (include anche un miglioramento del supporto a Symantec OST).
- Soluzione completamente software
- Soluzione sotto forma di appliance integrato (di fatto è una versione re-branded di server Dell PowerEdge)
- Soluzione in modalità gateway per riutilizzare storage esistente e massimizzare gli investimenti
E la licenza può essere trasferita verso un sistema nuovo e più prestazionale, senza ulteriori impatti sui costi..
Buona parte dei miglioramente sono anche in ottica prestazioni e scalabilità. FalconStor dichiara:
- Customers that were using previous VTL solution will see an average of 10 more backup jobs running vs. the same jobs that ran on 7.5
- For customers looking to do disk-based NAS backups, they can expect to see at least 12 more jobs run vs same jobs that ran on 7.0
- That equates to 65% faster performance and 65% less time administrators need to oversee the backup process
La deduplica è completamente policy-based e flessibile: si può scegliere tra inline, post-process, concurrent, o anche di non avere la deduplica.
Anche la replica è stata migliorata, in particolare per le linee geografiche lente. Inoltre è stato aggiunto un nuovo modello di replica a tre stadi: A replica in B che a sua volta replica in C. Questo per garantire una maggiore disponibilità dei dati attraverso più siti.
Per maggiori informazioni, è possibile partecipare ad un webinar di lancio previsto per oggi 18 febbraio 2014.