Molti di voi probabilmente si ricorderanno di uno storico prodotto di Veeam: FastSCP è stato il primo prodotto (tra l’altro gratuito) di Veeam, diventato poi la base per il futuro prodotto commerciale di backup.
Ora FastSCP (per VMware ESX/ESXi) non esiste più visto che di fatto è incluso nella versione gratuita di Veeam Backup & Replication (chiamata anche VeeamZIP).
Ma il nome FastSCP rinasce con un nuovo scopo: Veeam FastSCP for Microsoft Azure. Microsoft Azure non richiede molte presentazioni visto che negli ultimi hanni si è sempre più affermato, nei vari servizi, inclusi quelli di IaaS basati su Microsoft Hyper-V. Il problema però tipico dei servizi cloud, ed in particolare di quelli IaaS, è come trasferire in modo semplice grossi file come ad esempio le ISO di installazione o i dischi virtuali di VM importate. Ovviamente esistono diverse soluzioni e il portale fornisce funzioni di upload, ma qualcosa di veramente semplice come un “esplora risorse” mancava, almeno per Azure.
Veeam FastSCP for Microsoft Azure è pensato proprio per questo ed è stata da poco rilasciata la versione 1.0 del prodotto:
Dopo aver inserito le credenziali della sottoscrizione Azure, l’interfaccia che si presenta è simile a quella di altri explorer di Veeam:
Il termine SCP è un po’ improprio dato che in realtà non si utilizza il protocollo SSH (o sue varianti) per il trasferimento dei file, ma però rende l’idea e richiama la storia stessa di Veeam. Chiaramente essendo una versione 1.0 è abbastanza semplice e spartano, ma ad esempio include un utilissimo scheduler con la possibilità di pianificare i trasferimenti negli orari migliori (di notte ad esempio) o di ripeterli periodicamente:
Rimane la curiosità di sapere se questo tool potrebbe diventare qualcosa di più nel futuro, come successo con l’altro FastSCP: ci potremmo aspettare un programma di backup per le VM su Azure (ad esempio)? Se per l’Endpoint si è lasciato intendere più volte che sarà alla base di qualcosa di più grosso, su questo ancora non si hanno indiscrezioni… del resto è uscito anche un po’ più in sordina rispetto ad altri prodotti Veeam. Staremo comunque a vedere.